Sembrano capelli biondi, invece si tratta di fibra di lino, pronta per essere filata.
Non ho mai filato il lino, per me è quindi una novità assoluta, ma quando l'ho vista in vendita non ho resistito!
L'ho trovata nel sito di World of Wool (quindi mi è arrivata dall'Inghilterra), ma chissà dov'è stata coltivata e lavorata... eh si', perche' dalla pianta di lino (flax, in inglese) bisogna ricavare la parte interna degli steli, con un procedimento detto stigliatura, che prevede macerazione in acqua, essiccazione, frantumazione e separazione delle fibre - operazione ben nota, visto che l'uomo coltiva il Linum usitatissimum da almeno 6000 anni.
Il lino ha una fibra lunga, poco elastica, rigida ma liscia al tatto; molto adatta alla lavorazione al telaio. Ecco il mio filato, appena fatto!!! :-)